SPECCHIO MULTIDIMENSIONALE DEI SE: MANIFESTAZIONE DEL RISULTATO DI CHI SI E' STATI O FATTO IN ALTRE EPOCHE
La voce che Lara sente attraverso il portale aperto davanti a lei, continua a parlare all'archeologa.
" LARA."
Il portale inizia poi a cambiare gradazioni di colori trasformandosi in una sorta di specchio in cui appare l'immagine di una ginnasta. Lara rivolge quindi il suo sguardo verso quella immagine.
<< grandioso, ora e' scomparso anche il portale e appare lo specchio che visualizza estranei>>
" Che cos'e'? Un nuovo tipo di televisione per farci perdere ancora del tempo? "
" Ti stiamo dando la possibilita' di osservare cio' che eri diventata e che ha portato a chi sei ora. Tu ora manifesti il risultato di quello che sei stata in passato. Tu come David. Come qualunque essere"
"Mi stai facendo credere che io sarei il risultato di una ginnasta?"
Chiede quindi pungente e sempre piu' spazientita.
" Non solo. Guardati.LARA.Osserva cio' che eri."
Lara alza un sopracciglio sempre piu' sconcertata e confusa mentre osserva cio' che quello specchio sta mostrando.
"Cosa? Io sarei stata...questa??"
"Pensi che l'archeologa che sei ora, avrebbe potuto essere cosi' acrobatica come lo sei ora, mentre affronti le situazioni piu' estreme in combattimenti inevitabili per affrontare gli ostacoli che inviano le forze oscure, senza esserti prima addestrata in altre epoche?"
Lara resta immobile quasi come se non volesse accettare una simile idea, e soprattutto di essere stata "un'altra" o una "banale" ginnasta in altre epoche, perche' lei crede di sapere e conoscere solo cio' che e' ora.
"Mi sono esercitata in questa vita. Non in altre epoche"
Lara ora risponde con voce piu' debole quasi abbassando la testa.Qualcosa si sta allentando dentro di lei, ma non sa cosa.
" Certo. Ma ripensa alla facilita' con cui ci sei riuscita. Avevi innate capacita' fin da piccola perche' le avevi gia' apprese in altre incarnazioni. Il tuo addestramento e' iniziato molto tempo fa, per arrivare al punto in cui sei ora. Dietro c'e' un disegno e una lezione ancora piu' ampia sul perche' hai combattuto e continui a combattere, ma potrai comprenderlo al momento giusto."
Lara inizia a camminare nervosamente portando una mano sulla fronte e stando a testa china come se stesse continuando a cercare un senso a tutto quello che sta sentendo e osservando.
" Che cosa volete dire mostrando altre me di....altre epoche?Tutto questo per quale scopo?? E proprio ora! Mentre stiamo a rischio di allagamento in una trappola di metallo invasa da acqua e fiamme!"
Lara marca il concetto di non avere piu' tempo da perdere per esortare la voce che sta comunicando con loro, ad andare dritta al sodo.
Lo specchio cambia ancora immagine. E' ora l'immagine di una ragazza su un podio vincitrice di una gara di moto. Lara sgrana gli occhi. Qualcosa le dice che riguarda nuovamente lei. Ora sembrano essere le immagini a parlare come se non ci fosse piu' bisogno della spiegazione su quello che sembrano significare quelle visioni. La sua abilita' sulle due ruote deriva quindi da altre vite essendosi dedicata ad una carriera in una vita intera alle gare sulla moto. Appare poi un'altra immagine: quella di una giovane ragazza all'interno di una macchina in fiamme finita fuori strada e che sembra descrivere la morte di quella ragazza. Lara vede come assistere ad una sua precedente morte durante un allenamento pericoloso a bordo di una macchina sportiva, forse una jeep. Lara fissa lo specchio alzando il viso con occhi sempre piu' sgranati. Sembra come assistere ad una sequenza di spiegazioni su abilita' in possesso sue nell'attuale vita, ma che derivano da tante fatiche derivanti da altre epoche. Appare poi ancora un' altra immagine, in cui una una donna muore sepolta in una tomba avvertendo dentro di lei una sensazione quasi reale di asfissiamento seppellita da macerie. Lara istintivamente porta una mano ad afferrarsi un pezzo di stoffa del suo top cosi' tanto sbrandellato, lasciando intravedere altre piccole ferite e tagli derivanti dall'esperienza per fuggire dal palazzo di Pagan Min. E ancora un'altra immagine:un uomo su un ring ma che non sembra somigliare a David, ma a lei. Eppure e' un uomo che sta combattendo contro qualcuno: lei incarnata nel corpo di un uomo. Si susseguono altre immagini sempre piu' veloci, anche di guerra,e ognuna sembra raccontare un qualcosa di dettagliato di Lara.
"Basta...."
Mormora Lara prendendosi con le mani le tempie e chiudendo gli occhi distogliendo lo sguardo dallo specchio scuotendo il capo.
"BASTA!!"
Grida e riapre gli occhi nel vedere che le immagini proseguono, quindi si stacca dalla cintura una delle sue granate senza pero' tirare la linguetta, ma solo per l'istinto di lanciare qualunque oggetto contro lo specchio con l'intento di romperlo e distruggerlo come se non riuscisse a reggere le molteplici immagini di se stessa guardando non uno specchio qualunque, ma il suo specchio.
E' ora Lara a cadere in ginocchio esausta dopo aver visto tantissime altre immagini chinando il capo e restando con le mani sul pavimento.Un senso di nausea per aver visto alcune cose che non avrebbe immaginato di aver fatto o subito in cio' che sembra essere accaduto in altre vite, ma che hanno visibilmente segnato cio' che sta manifestando ora.
Le parole iniziali dell'entita' : " tu sei il risultato di quello che sei stata in passato", le iniziano a dare in quell'istante, un significato ben piu' comprensibile e profondo.Lo specchio si dissolve dopo aver riflesso altre immagini riguardanti anche David, e che Lara guarda dal basso respirando quasi con affanno. Riappare poi lo schermo da dove inizialmente aveva parlato l'entita', ma che ora si illumina di una luce diversa, come a segnare che non ci sarebbero piu' state immagini del passato.
" Vi siete divertiti abbastanza?"
Mormora guardando quasi con sofferenza lo schermo e senza rialzarsi dal pavimento mentre le sagome argentee continuano a inviare codici ed energie che vanno a compenetrare i campi energetici di Lara e David con informazioni che avrebbero potuto emergere in improvvisi momenti futuri e riguardanti le loro precedenti incarnazioni. Ora che sono stati avviati verso la presa di coscienza di cio' che sono stati in altre epoche, e di cio' che li ha plasmati su cio' che sono ora, sarebbe stata piu' facile la comprensione di eventuale "materiale " visualizzato in futuro.
" Ci dispiace per i vostri turbamenti. Ma era tempo. Vi siete addestrati separatamente per arrivare a questa vita e....."
"BASTA!"
Lara zittisce ancora una volta la voce che sta per rivelare qualcosa di ancora piu' importante ma che forse in seguito Lara e David sarebbero riusciti a capire dopo quanto sperimentato con quel portale e regressione ad altre vite. Un rumore poi attira l'attenzione dei due capendo che l'acqua li avrebbe raggiunti per inondare anche i sotterranei dell'edificio. Un istante dopo, Lara e David entrano nello spazio magnetico del portale venendo investiti da un campo energetico mai sperimentato prima,e di tale intensita' da farli sentire quasi come se fossero finiti nel nulla. Un frammento di spazio temporale in cui tutto sembra essere finito, e allo stesso tempo come se tutto stesse iniziando diverso o altrove. Lara non riesce piu' a percepire il suo corpo, come se fosse diventata talmente leggera da non avere piu' la percezione di nessun muscolo o movimento. Poi una improvvisa pesantezza come a risentire nuovamente il corpo fisico e un bagliore luminoso avvolgente che li catapulta altrove.