ELETTRICO VOLO RIMANDATO

Melissa e' in attesa da parecchio tempo ormai mentre Senza Nome sta ancora leggendo i libri presi dalla bancarella malesiana.
"E' un'ora che state qui, e il tuo amico e' ancora sul dizionario."
La voce dell'ambulante malesiano si avvicina a Melissa reclamando i suoi libri ai due.
"Guarda ho le palle piene anche io di essere qui da un'ora, ma non e' colpa mia se quello e' un tipo meticoloso. Vuole essere sicuro dell'acquisto"
Poco tempo dopo Senza Nome finalmente si alza dal marciapiede e consegna a Melissa il dizionario.
"Ohhh bene !! Ti ricordi qualcosa di quello che hai letto?"
Gli chiede senza che l'ambulante senta.
"anda ingat beberapa apa yang anda baca ? "
Inizia a rispondere lui facendo sgranare gli occhi di Melissa.
"Oh per la miseria, non mi avrai tradotto dall'inglese in malesiano quello che ti ho chiesto? Sei capace di capire il senso delle parole in inglese e di rispondere in base al significato delle parole e di quello che leggi in inglese??"
Senza Nome la guarda qualche attimo.
"Io capisco. Tutto."
"Oh finalmente mi parli in inglese e mi rispondi anche ! Capisci tutto??? Aspetta un attimo ma mi stai prendendo in giro? Mi stai dicendo che sei perfettamente in grado di capire quello che ti abbiamo sempre detto io e gli altri?"
Senza Nome si gratta la sommita ' della testa come se stesse cercando di elaborare qualcosa.
<< Se non sapevo cos'era la pazienza, con lui la sto imparando !>>
" Inglese. Si. Ok. "
<< qualcuno mi aiuti ! >>
"Libreria. Libreria vera "
"Eh??? Mi stai chiedendo di andare in una libreria? Ancora? Questa bancarella non ti basta?"
Senza Nome scuote la testa.
<< vorrei capire perche' sto perdendo cosi' tanto tempo con lui ancora !! Che senso ha un incontro con un tipo simile! >>
Pochi minuti dopo i due si allontano nuovamente alla ricerca di un'altra libreria fino a quando ne trovano una dove Senza Nome rimane a sfogliare tutti i libri possibili e immaginari ad una velocita' a dir poco aliena sotto gli occhi strabiliati di Melissa che pero' dopo diverse ore,si vede costretta a trascinare fuori dalla libreria Senza Nome che e' ricaduto nel suo silenzio.
"Almeno sei riuscito a imparare qualcosa??"
Senza Nome resta in silenzio e continua a fissarla.
"Sono stufa di te e del tuo silenzio!"
Tutto ancora tace.
"Ne ho davvero abbastanza. Me ne torno in Europa! Ora vado in aeroporto e tanti saluti!!"
Melissa esasperata si allontana a passo veloce per andare alla ricerca di un taxi per poi salire invece su un autobus per raggiungere l'aeroporto. Diverso tempo dopo, Melissa fa ingresso nell'aeroporto di Kuala Lumpur.



KUALA LUMPUR, aeroporto

Melissa si guarda intorno per cercare di capire a quali sportelli dirigersi per poi avviarsi verso una zona con vivaci luci e strutture modernissime.
<< Ma che aeroporto hanno fatto?? Solo ora lo riesco a vedere meglio.Sembra l'ingresso di una base spaziale! E pensare che una terra simile me la sarei immaginata povera e con catapecchie! Stanno meglio qui che da noi ! >>
MeIissa va verso la biglietteria con l'intenzione di andare a preparare la carta di imbarco per Londra, ma non appena i suoi occhi vanno al display luminoso con il volo per Londra che aveva adocchiato e pensato di prendere, la scritta inizia a roteare impazzita andando a cambiare facendo apparire la scritta del volo cancellato.
"CHE ??? Non e' possibile !! Ma si puo' essere piu' sfigati ! Come faccio ora !"
L'aver visto pero' il volo cancellato solo sul display senza che nessun annuncio sia stato fatto da qualche altoparlante, le fa sembrare l'evento piuttosto strano soprattutto quando diverso tempo dopo sente l'annuncio del volo che in precedenza aveva letto di essere stato cancellato, che ora invece esorta i viaggiatori a prepararsi per l'imbarco.
"Che ??? Ma come e' possibile! Era stato cancellato!! "
La giovane riguarda il tabellone vedendo che il volo e' perfettamente in orario e prossimo al decollo. Corre quindi verso la biglietteria.
"Mi dispiace signorina, ma se le faccio il biglietto per questo volo lo perde. Finche' fa tutte le operazioni di bagaglio e imbarco e raggiungere l'aereo, la pista sara' gia' chiusa per preparare il decollo "
" Avete fatto l'annuncio della cancellazione del volo e ora mi dite che sono in ritardo per prenotarlo e che non e' stato cancellato ??"
"Non so dove lei abbia sentito l'annuncio signorina, deve aver sentito male o essersi confusa con qualche altro numero di volo. "
"Le dico che era quello stesso numero di volo di ora!"
"Non so cosa dirle signorina.Mi dispiace ma se vuole le posso fare una prenotazione per il prossimo volo che e' ..."
"Lo so benissimo quando e' il prossimo! "
L'arrabbiata risposta di Melissa che e' visibilmente infastidita e fuori di se' per l'assurdita' della cosa andando poi a sedersi su una panchina sbuffando fino a quando girandosi casualmente scorge una sagoma maschile familiare che e' girata verso di lei e che la fa sgranare gli occhi.
"TU ???"
Melissa squadra incredula da capo a piedi Senza Nome che questa volta indossa una camicia sportiva di tessuto tipico di motociclisti lasciata aperta e sbottonata facendo vedere alcuni tatuaggi e un particolare ciondolo simile ad una croce o stella. Anche le braccia nude sono tatuate, ma sulle sue mani sono sempre presenti i guanti di pelle nera che gliele coprono interamente fin sopra i polsi. Melissa non sa ancora che l'autore di quello scherzo sul display elettronico che ha fatto credere alla cancellazione del volo, e' stata opera dell'extraterrestre.

" TU?? Ma come hai fatto a seguirmi e trovarmi!"

Melissa resta in silenzio nel vedere Senza Nome continuare a fissarla muto.

" Ma che cos'ho fatto di male ora per essere pedinata da uno gnocco che non parla, non mangia, non beve ! Almeno una minima soddisfazione per qualcosa, o una qualche parola! O almeno il tuo nome! Poi non hanno ragione a chiamarti Senza Nome??"

Senza Nome la guarda chiudendo e riaprendo le mani fasciate dai guanti di pelle nera.Gli occhi di Melissa si abbassano sullo scultoreo torace del giovane sul quale pende un ciondolo e gli si avvicina allungando una mano con l'intenzione di tenerlo nella mano per osservarlo,ma Senza Nome le afferra il polso con presa fulminea bloccandola dall'intento e lanciandole uno sguardo di disapprovazione.

"Ehi! Che modi!! Mi fai male, lasciami ! "

La mano di Senza Nome stringe il polso di lei.

"Ahi! Sei impazzito ?? "

Senza Nome abbassa lo sguardo sulla propria mano che stringe Melissa e allenta la presa come se stesse cercando di calibrare la forza. La guarda negli occhi mentre allenta gradualmente per verificare la sua reazione in modo da imparare a calibrare diversamente la forza e memorizzare qualcosa. Poi le lascia la mano.

"Tranquillo, non te lo rubo quel ciondolo.Volevo solo vedere cos'era. Ma visto che con te non si puo' fare altro se non parlarti senza avere nemmeno la soddisfazione di essere capiti o di avere una minima di risposta, ti risaluto."

Melissa gli da' le spalle.

"Non partire. "

Le parole di Senza Nome fanno girare Melissa che lo guarda come se avesse appena parlato un fantasma. E' la prima volta che Senza Nome le dice qualcosa che abbia un senso adeguato alla situazione e che non stia ripetendo la frase di un libro.

" Ho sentito bene?Hai detto che non devo partire? I tuoi neuroni si sono rinsaviti? Lo sai almeno che cosa significa?"

Senza Nome allunga una mano verso il viso di Melissa che spiazzata resta a guardare il gesto di lui. La mano di Senza Nome con titubanza le fa una carezza appena percettibile ma allo stesso tempo come se lui stesse accarezzando per la prima volta qualcosa di cosi' meraviglioso. E Melissa per la prima volta si sente accarezzata con una dolcezza e uno sguardo come nessuno mai prima aveva fatto con lei.

"Ehi....ehi...Ok....Ok so quello che stai cercando di fare ora...."

Melissa si scosta facendo un passo indietro turbata da quella carezza e quello sguardo ritrovandosi pochi istanti dopo coinvolta da un coinvolgente bacio in cui lui la trascina a tal punto da non farle trovare ne' la forza per obiettare, ne' per fermarsi.Dopo lunghissimi istanti, Melissa si stacca incapace di continuare a baciarlo e restando sconcertata per la resistenza respiratoria di lui.

"Oh caspita..."

Mormora lei portando poi una mano sulle proprie labbra e fissando Senza Nome che la guarda come se avesse davanti qualcosa di inverosimilmente prezioso.

<< che gli e' successo?? Si e' letto qualche libro di kamasutra o come si danno i baci? >>

Melissa guarda Senza nome che dopo averla baciata per istanti incredibilmente lunghi, ha uno sguardo su di lei docile e quasi imbambolato, ma che sembra uscire da quello stato solo quando sente pronunciare la parola aereo.

"Aereo...."

A Senza Nome si illuminano gli occhi e improvvisamente alza lo sguardo verso l'alto come alla ricerca di qualcosa proprio nello stesso momento in cui l'attenzione di lei viene catturata da alcuni schiamazzi. E' nel girarsi che riconosce e vede in quella zona dell'aeroporto il suo ex fidanzato Donald insieme alla sua nuova fidanzata Christel e con Xuan, il piccolo che i due hanno adottato.

"Ma quello e' Donald !!!"

Melissa resta a guardarli con gelosia non sopportando di vedere Donald con un'altra.

"Ma dove staranno andando?Devo scoprirlo! Ma come faccio?"

Senza Nome si volta incuriosito verso la direzione in cui sta guardando Melissa.

"Donald?"

"Si Donald Carter. Quello e' il mio ex ragazzo, il motivo per cui sono finita in Malesia. E ora se ne va chissa' dove con la nuova famiglia del mulino bianco "

"Spagna. Madrid. Malaysia Airlines 4513... Posti A14 A15 A16 "

Melissa continua a guardare Senza Nome sconvolta.

"Cosa??Non e' possibile. Come fai a conoscere i nomi delle persone di cui stavo parlando e anche tutti i dettagli di volo?? E non e' possibile che li hai letti in libreria ! "

"Aerei...Casa..."

Risponde Senza nome con un gran sorriso guardandosi intorno come se quell'ambiente lo facesse sentire bene e quasi illuminare.

" Si certo, E.T chiama Casa ! Ma che ti sei bevuto!?!? Ora mi spieghi come hai fatto ! "

"E' facile leggere i computer "

"Tu cosa hai fatto? Hai letto...cioe' mi stai dicendo che hai letto non si sa come, la lista passeggeri registrati nel computer dell'aeroporto??Cosi' telepaticamente? Ho capito bene?"

"Telepa..cosa? Io....leggo...Semplicemente leggo tutto quello che e' elettronico. "

Melissa si passa una mano fra i ramati capelli. Poco tempo dopo grazie al potere scoperto dell'extraterrestre, riesce a ottenere due biglietti di volo per la stessa destinazione in cui sembra essere diretto il suo ex fidanzato dal quale e' ancora ossessionata e inizia le operazioni di volo portando con lei Senza Nome.


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