SACERDOTE GUERRIERO MILLENARIO

Dopo l'essere stata liberata dall'esilio nel suo anello durato millenni, la misteriosa mistica amazzone Shayla si e' unita al gruppo di Shaman coinvolto in un conflitto con la razza nephilim a causa di un'antica profezia nephilim tramandata secondo la quale attraverso il Leone d'Oro,i Nephilm avrebbero trionfato sui figli dell'uomo e ne avrebbero ereditato la terra. Nell'unirsi al gruppo capitanato da un'avventuriera di nome Lara e di cui fanno parte anche Shaman e Kiran, l'amazzone ora sta per assistere all'invocazione dello spirito del sacerdote Arioch che millenni prima aveva gia' affrontato il Leone d'Oro ma che liberatosi proprio a causa di una profezia, e' tornato sulla terra per cercare di farla diventare territorio di conquista nephilim risvegliando anche il suo esercito di angeli neri  addormentatosi  millenni prima. Shayla vede Shaman accingersi ad infilarsi l'anello di Arioch per dare inizio al rituale di risveglio del sacerdote in modo da chiedergli aiuto per poter affrontare i nephilim. Non appena la sciamana infila l'anello, la zona circostante inizia a riflettere un luccichio di luci bianche che convergono in un punto davanti alla sciamana per poi iniziare a "materializzare" la sagoma bianca dell'anima del sacerdote. Pochi attimi dopo Arioch prende forma nella sua trasformazione ricoprendosi di una incandescente armatura rosso fuoco. Dall'elmetto ardente che copre il viso del sacerdote, emergono gli occhi di Arioch puntati ora su Shaman, e come se gia' avessero iniziato a guardare dentro di lei. La voce di Arioch esce solenne pronunciando a Shaman un :

"Saggia eletta. La mia anima si allieta della visione della tua anima e ti chiede che cosa sta accadendo per aver evocato il mio nome"
Intorno, un vento caldo avvolge ogni cosa rendendo l'atmosfera particolarmente piacevole.
"Nobile Arioch. Questa volta ho rievocato il tuo nome per permettere a qualcuno di incontrarti e non per motivi di aiuto bellici."
Shaman si solleva rialzandosi dal manto erboso sul quale si era inginocchiata alzando lo sguardo verso l'alta figura maestosa di Arioch.
"In verita' non conosco chi sia, ma so che fa parte della tua epoca e della tua stirpe.Mi ha chiesto di evocarti...nel tuo nome...."
Shaman si fa da parte per permettere a Shayla di farsi avanti. L'amazzone avanza quindi lentamente verso la sagoma ardente del sacerdote millenario. Passi lenti e quasi eterni, come se Shayla si stesse avvicinando a qualcosa di incredibilmente prezioso e che e' stato irraggiungibile per millenni.
"Arioch...."
Mormora mentre i suoi occhi si riempiono di lacrime....
"Arioch...."
Pronuncia il suo nome ancora piu' debolmente e con voce carica di emozione mentre si ferma davanti a lui.L'anello che pende dal suo ciondolo inizia ad illuminarsi in modo paranormale. Gli occhi di Arioch quasi oltrepassano l'elmetto incandescente per la luminosita' che iniziano ad emettere alla visione di Shayla. L'anello al dito di Shaman si illumina nello stesso modo in cui si illumina l'anello che pende dal collo di Shayla. Due anelli sacri...due luci....che si riavvicinano radianti dopo millenni.
"Shayla...."
La voce di Arioch diventa ancora piu' solenne. C'e' fermezza nella sua voce, ma anche un'emozione che resta pero' come bloccata da qualcosa.Da qualcosa che ancora non riesce a venir fuori per un preciso motivo.Poi le mani e le braccia di Arioch si protendono verso di lei come per lanciarle un messaggio di calore affettivo continuando a tenere in una mano un'arma mistica infuocata. Shayla si avvicina ancora di piu' ad Arioch per poi toccare con le sue mani quelle dell'incandescente sagoma di lui. L'amazzone pero' non si ustiona, anzi accade qualcosa che mai prima d'ora era accaduto. Arioch viene investito da una luce bianca facendolo apparire nell'aspetto fisico con cui fino a quel momento era stato celato dalla corazza rossa incandescente.Appare Arioch esattamente come millenni e millenni prima aveva vissuto in un'altra epoca.L'azzurro dei suoi occhi si riflette negli occhi di Shayla e ora entrambi gli occhi sono ricolmi di emozione.
"Finalmente! Finalmente posso rivederti Arioch!"
Shayla si lancia fra le braccia di Arioch, che ora sarebbe stato visibile in quell'aspetto giovane e guerriero anche agli occhi dei presenti. Arioch accoglie nel suo abbraccio Shayla abbracciandola calorosamente e in modo speciale.Eterni istanti in cui i due si fondono in quell'abbraccio di famiglia. L'anello di Shayla addossato al torace degli indumenti di Arioch assume un altro colore alternandosi in varie tonalita'. Con gesto lento, Arioch allontana lievemente da lui Shayla per guardarla in viso.Le sorride con gli occhi che gli sorridono anche se velati di malinconia.
" Il tempo e' giunto Shayla. Cio' che doveva essere...e' stato...."
Le misteriose e sicure parole di lui.
"Non piangere Shayla..."
Arioch continua ad avere la voce solenne continuando a guardare Shayla in modo affettuoso.
"Se sei qui...significa che il secondo anello e' stato rievocato...."
"Il secondo anello e' stato rievocato assieme alla mia liberazione. Com'era scritto.Il destino per cui siamo al mondo si e' compiuto e si sta compiendo......"
Shayla lo guarda con occhi forse ancora un po' increduli mentre sfiora con una mano il suo viso.
"L'ultima volta che ti ho visto, il tuo viso era ferito, e il tuo sangue sgorgava dal tuo torace...."
Scivola via con la mano dal suo viso.
"Ma ho fatto cio' che mi avevi chiesto,crescendo Arx e facendolo diventare nobile e fiero come te.E alla fine attraverso lui e' venuta al mondo la tua ultima discendente: Enora..."
Shayla vede lo sguardo di Arioch diventare malinconico come se un antico dolore si fosse impadronito nuovamente di lui dai suoi occhi.
"Sono al corrente di cio' che e' accaduto.Il Leone d'Oro l'ha oltraggiata"
Shayla gli prende le mani.
"Aiutero' il gruppo grazie al quale sei stato rievocato, a sconfiggere il Leone d'Oro.Te lo prometto.E combattero' al tuo fianco nel nome di quello per cui siamo venuti al mondo. Ma ora e' necessario recuperare la tua spada. La tua amata Antinea deve tornare a te.Sono a conoscenza di quello che le e' accaduto.La saggia Shaman mi ha raccontato tutto.Mi dispiace che tu abbia dovuto vederla morire una seconda volta."
Gli occhi di Shayla si riempiono ancora una volta di lacrime.
"Sono qui per rimpossessarmi della spada...della tua sacra spada...che ora e' nelle mani del Leone d'Oro. La riportero' a te, a costo di......."
"Vieni....avvicinati...."
Arioch tende le mani verso Shayla e le posa le mani sugli zigomi.Le mani del guerriero sacerdote iniziano a far riscaldare il viso di Shayla, e pochi istanti dopo dei simboli arcaici simili a tatuaggi azzurri,emergono sulla sua pelle di lei.
"Non nascondere cio' che risiede in te. E salvaguarda cio' per cui siamo ancora nel mondo.Nel nome dei tre sacri anelli. Ora va'...."
La solenne voce di Arioch mentre allontana da lui Shayla. 

Valentina - Racconti fantasy
Tutti i diritti riservati 2019
Creato con Webnode Cookies
Crea il tuo sito web gratis! Questo sito è stato creato con Webnode. Crea il tuo sito gratuito oggi stesso! Inizia