PRIME TRACCE DI RAJA

Intanto all'esterno della casa di proprieta' della donna che aveva dato rifugio a Raja e Malik, un uomo dai tratti coreani e vestito con un completo tra l'elegante e lo sportivo e una camicia semi aperta che lascia intravedere una grossa catena con un pendente di oro, bussa alla porta dell'abitazione. Quando Yolanda apre la porta, l'orientale la guarda con occhi seri che non trasmettono niente di gioviale. L'uomo fa un cenno lieve con la testa all'ingiu' per salutarla in modo falsamente gentile.

" Lieta mattinata a lei signora...."

L'orientale sposta lo sguardo sul campanello per individuarne il cognome.

"Martin. Mi e' stato segnalato che una monaca si e' fatta vedere da queste parti dopo aver cercato di attuare azioni indegnose, e sono stato incaricato di trovarla e riportarla nel convento. L'abate del monastero qui vicino e' piuttosto preoccupato sia per le azioni indegnose attuate da una figura tanto casta , sia per come fare per ritrovarla. Lei l'ha per caso vista? Sono sicuro di si.... "

La guarda in modo fastidioso, e Yolanda intercetta fin da subito che l'uomo sembra avere un'indole pericolosa e poco raccomandabile. La donna riesce abilmente a coprire la sosta che Raja ha fatto in casa, ma la sua frettolosa azione chiudere quasi subito dopo la porta, insospettisce l'orientale che capta la menzogna di copertura. L'orientale prende quindi la trasmittente per informare il suo "collega".

"Raggiungimi al casale 23 "

Comunicato questo, l'orientale si dirige verso una delle finestre dell'abitazione per poi far fuoco senza la minima riserva mandando in frantumi la finestra. Con il calco della pistola toglie quindi alcuni vetri di intralcio e scavalca la finestra andando alla ricerca di Yolanda trovandola in pochissimi istanti.

" Non e' bene chiudere cosi' la porta in faccia a chi sta chiedendo delle semplici informazioni. Nessuno ti ha insegnato l'educazione? Ti suggerisco di fare la brava e di raccontarmi la verita'. Se fai la brava e mi racconti la verita', non ti torcero' un capello."

Lo sguardo dell'orientale e' minaccioso e subdolo. Ben presto, Yolanda per sopravvivenza ed evitare di subire qualcosa di spiacevole, si ritrova costretta a rivelare che Raja si e' recata con un uomo verso l'officina poco distante per recuperare un veicolo. Non molto tempo dopo l'orientale coreano insieme ad un autista arabo raggiunge l'officine in questione che permette ai due di individuare la persiana che proprio in quel momento sta lasciando la zona a bordo di una macchina guidata da un uomo dalla palle d'ebano.


PALAZZO REALE

Intanto Muyassar e' seduto su un prezioso tappeto lavorato standosene a gambe incrociate sorseggiando il boccale di una bevanda fumante dall'intenso profumo speziato che si e' espanso anche nella vasta sala nella quale si e' appartato. Una donna vestita con un setoso abito bordo' e un velo che le lascia scoperti solo gli occhi dal trucco arabesco, cammina intorno a lui muovendo femminilmente ad ogni passo.

"Maesta'....Posso fare qualcosa per te? "

Gli occhi di Muyassar si alzano lievemente quanto basta per insinuarsi nello sguardo della donna che si ferma davanti a lui.

Muyassar posa il boccale sul tappeto e con una presa energica afferra il polso della donna per farla avvicinare piu' intimamente a lui, ma un servo fa ingresso nella saletta proprio in quel momento.

" Sua maesta' ...."

" Quante volte ti ho detto di non interrompermi quando sono occupato in ...."

"Sua maesta', e' per quella cosa prioritaria. Non mi sarei permesso altrimenti"

Muyassar afferra per un polso la donna per farla alzare immediatamente con gesto frettoloso.

"Via ora. Torna fra qualche minuto"

La donna sparisce per obbedire al sultano.

"Dunque?"

" Ci sono delle novita'....da Las Vegas....Sembra che l'abbiano trovata..."

"Da chi ti e' stato comunicato? "

" Rafàr ha ricevuto una chiamata da Masashi e si e' precipitato nel luogo. Stavano cercando Raja nel rione del monastero. "

Muyassar si alza dal tappeto incrociando le braccia al petto.

" Spero che questa volta siano stati sulle tracce corrette e senza farsela scappare"

" Con Masashi non si scherza.Lei lo conosce...."

Muyassar annuisce conoscendo l'indole del coreano che si e' occupato in prima persona di ottenere informazioni bussando alla porta di Yolanda.

" Se riporta il mio fiore preferito a palazzo, gli concedero' qualche lusso esclusivo. Chissa' che non si dia da fare ancora meglio. "

Il servo annuisce e fa un inchino per congedarsi mentre Muyassar si china per riprendere in mano il boccale e gustandoselo con ancora piu' piacere nell'aver avuto una cosi' buona notizia su Raja.

"Presto tornerai a palazzo e capirai di aver fatto un imperdonabile sbaglio a fuggire da me...."

Valentina - Racconti fantasy
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