LA SCOPERTA SULL' UMBRELLA ED EXCELLA
"Dora Scott?Sei sicuro? Chris ha ricordato il nome di Excella."
Commenta Lara perplessa nel sentire da Jack un nome diverso di quello che Chris ha associato alla donna dell'identikit.
"Furto aggravato? Tutto qui?"
Lara si fa passare una penna da Brunette annotando qualcosa di quello che Jack le comunica via telefono.
"Capisco...grazie per l'aiuto Jack. Ora vedremo il da farsi.Teniamoci aggiornati"
Lara chiude la comunicazione proprio quando anche Richard fa nuovamente ingresso nella sala con un paio di fogli in mano.
"Quali notizie ci porta?"
Gli chiede subito l'archeologa.
"Il computer ha trovato come nominativo corrispondente ai tratti facciali una certa Dora Scott. Ha qualche precedente penale ma non grave."
"Com'e' possibile? Chris ha ricordato il nome della donna che sembrerebbe essere Excella. Ma anche Jack Slate e' risalito al nome di Dora Scott con qualche reato di poca importanza."
Richard annuisce alla perplessita' di Lara.
"E' sicuramente una copertura. In qualche presunto guaio legale in cui avrebbe potuto essersi imbattuta, avrebbe avuto una faccia associata ad una donna gia' sporcata da qualche reato e facilmente sospettabile. Sono dei professionisti senza scrupoli, probabilmente hanno trovato complici burocratici per far risultare una identita' ad un'altra.Solo esperti hacker potrebbero eventualmente fare delle verifiche per capire se siano stati manomessi file elettronici. Oltre a richiedere del tempo, non credo che servirebbe a qualcosa questo tipo di lavoro o scoperta. E' sicuramente una copertura o un presta nome. E' piu' probabile che il suo vero nome sia Excella. Ma di Excella al mondo chissa' quante ce ne sono. A meno che Chris non voglia tornare da lei e fare da esca, non vedo soluzioni se non organizzare una infiltrazione direttamente all'area 51. Ma per una infiltrazione in quella zona, mi spiace.Avrete bisogno di uomini ben preparati"
Lara torna a sedersi di peso sulla sedia.
"Il campo di ricerca si puo' ridimensionare. E' una esperta scienziata. E' lei a capo dei progetti scientifici"
Afferma poi Chris come se stesse iniziando a ricordare alcuni dettagli.
"Era lei che comunicava anche le dosi di quello che mi iniettava. Questo lo ricordo molto bene. Va cercata nel mondo scientifico o medico o.....aspettate...."
Chris sembra iniziare a ricordare sempre maggiormente.
"Ho la sensazione che centri qualche casa farmaceutica....Umbrella o roba simile. Avevo visto un logo una volta su una schermata del suo computer."
"Stai recuperando la memoria!"
Esclama Sheva contenta dei progressi grazie a quello che Brunette aveva creato e poi fatto somministrare nell'uomo.
"Non sara' pero' piacevole ricordare quello che mi hanno fatto"
Chris si alza dalla sedia avvicinandosi ad una finestra per guardare all'esterno.
"Umbrella??"
Il sentire quel nome, Richard viene richiamato all'attenzione in maniera piu' preoccupata.
"Ahhh, questa non ci voleva...."
Richard si siede di peso sulla sedia gettando le carte sul tavolo.
"Ora si che iniziano a incastrarsi i pezzi. L'Umbrella Corporation era la piu' grande casa farmaceutica mondiale sospettata di attuare traffici illegali. Ma nessuno mai e' riuscito a trovare qualche cavillo legale per farla crollare. Se quella donna e' implicata con la Umbrella Corporation e l'area 51....la questione non e' solo mondiale. Ma temo ben altro.La piu' grande struttura sperimentale segreta famosa su questioni aliene e protetta da un sistema di vigilanza e strutture armate autorizzate, in combutta con la piu' grande casa farmaceutica mondiale e fin'ora mai resa vulnerabile grazie alle corruzioni di medici e figure giudiziarie? Questo va oltre le nostre possibilita'. Mi dispiace ragazzi, ma credo che dietro tutto questo ci sia qualcosa di veramente grosso e inimmaginabile."
"Compresa la Bsaa e il presidente Evans della divisione Bsaa americana,in persona! L'ho incontrato ed era agitato, e si vedeva che stava obbedendo a qualcuno di piu' grosso di lui. Chiunque sia, stanno operando a livello mondiale con qualche minaccia esplosiva se sono stati capaci di aver corrotto cosi' tante persone e strutture!"
Ora anche Sheva sembra iniziare a perdere la speranza e la fiducia, ma non Lara che inizia sempre di piu' a pensare di dover ricorrere all'aiuto e al parere di una sola persona che era stata implicata in organizzazioni criminali e bio terroristiche, esperto in ingegneria elettronica, bellica, chimica e scientifica e a capo di una qualche misteriosa squadra bellica o militare: Aaron Walker.
"Forse so chi potrebbe darci una mano.E' una persona che ha una conoscenza ingegneristica minuziosa e altamente tecnologica ed elettronica, e che conosce gli ambienti bio terroristici e terroristici. "
Sheva guarda Lara con sorpresa dopo che l'archeologa inizia a proporre qualcuno.
"Beh, allora chiamala questa persona! Che aspetti!"
Lara resta qualche attimo in silenzio.
" Allora??"
Lara inizia a sentire ora una grande difficolta' nel pronunciare quel nome e davanti agli altri che hanno avuto modo di conoscere quella persona in maniera altamente negativa e che soprattutto considerano morta.
"Perche' non sono sicura che potrebbe accettare, ne' di essere accettato lui qui dagli altri"
Lara rivolge quindi ora lo sguardo all'intero gruppetto presente.
"Aaron. Aaron Walker"
Rivela quindi facendo alzare anche il viso stupefatto di Shaman che pur sapendo che l'incontro di Lara con quell'uomo abbia cambiato l'archeologa per certe cose del suo mondo interiore, non e' al corrente che l'uomo sia vivo e che soprattutto abbia perfino avuto coinvolgimenti intimi con l'archeologa.
"Walker non e' morto. E' vivo. "
Comunica avanti con tono serio e senza lasciar trapelare nessun tipo di emozione a riguardo, come neutra.
"Quando mi sono assentata da Londra per quei prolungati giorni, avevo bisogno di tornare in quel luogo per capire delle cose prima di lasciarmi alle spalle il passato. David compreso."
Lara fa intendere che era partita anche per elaborare l'ennesimo "abbandono" da parte di David dopo aver riposto nuovamente fiducia in lui ma ripetutamente scomparso senza piu' traccia.
" Aaron non e' morto. L'ho scoperto pero' solo quando sono tornata li'. E' stata una sorpresa anche per me trovarlo vivo. "
Continua quindi a spiegare.
"Non e' stato facile nemmeno per me affrontare quell'uomo dopo quello accaduto. E ho avuto modo anche di conoscere situazioni del suo vissuto personale che l'hanno condizionato. E con questo non lo sto giustificando per quello attuato. Sto parlando di condizionamento."
Lara inizia a sentirsi a disagio dentro se stessa perche' delle emozioni interiori iniziano a tradirla per aver percepito che il vero Aaron deve essere stato oscurato dagli eventi della vita vissuti,e questo grazie anche a cio' che Iisar ha raccontato di Aaron a riguardo avendolo conosciuto fin dall'infanzia.
Lara pero' non se la sente di parlare di Aaron come se volesse difenderlo, anche perche' una parte di lei e' in ogni caso arrabbiata per quanto attuato da Aaron. Eppure...qualcosa la porta a ripensare a lui come un possibile alleato per quanto riguarda quella caotica e complessa situazione.
"Non piace nemmeno a me prendere in considerazione l'idea di chiedere aiuto a lui per qualcosa. Ma quell'uomo, nonostante le sue azioni discutibili, e' un abile scienziato oltre che mercenario ed esperto in ingegneria elettronica. E ha operato in settori terroristi e bio terroristici. Se e' uno scienziato, presumo che abbia anche conoscenze e informazioni riguardo la scienza, come l'area di ricerca e...case farmaceutiche. Non credete? Se siamo capaci di mettere da parte per questa occasione le rivalita' per le azioni che ha fatto quell'uomo fin'ora verso di me e noi, forse potremmo avere un importante aiuto per proseguire in questa battaglia di questi colossi mondiali."
Dopo una serie di commenti negativi e contrariati di alcuni del gruppo come Kurtis e l'amico sauro, e' Sheva che cerca di capire come mai alcuni del gruppo siano contrariati per farsi aiutare in quell'operazione dal misterioso uomo menzionato da Lara.
"Che mai puo' aver fatto di cosi' terribile quest'uomo, per non essere preso in considerazione per un aiuto?"
Lara si volta verso Sheva che si sta dimostrando aperta all'eventuale chiamata di Aaron solo perche' non sa nei dettagli quello accaduto.
"Sheva.Quell'uomo ha attuato delle cose davvero gravi. E nei miei confronti ha fatto credere di avermi uccisa iniettandomi qualcosa che ha fatto credere di essere morta, solo per evitare di essere uccisa da Astrid Derevko. La terrorista russa che avevamo fatto chiudere nelle carceri russe ma che era uscita tornando a tormentare e a voler uccidere me oltre che vendicarsi di David."
"Icestorm??Quella pazza era riuscita a tornare all'attacco??Beh, qualunque cosa quell'uomo abbia fatto di grave, mi sembra di aver capito che e' grazie a lui se ti ha salvata da qualcosa, giusto? Quindi, non credo che dopo aver fatto qualche follia criminale per salvarti possa fare qualcosa di nocivo a te o per aiutarti ancora, dico bene?"
"Era al servizio di Astrid. Quindi per il terrorismo"
Sheva sgrana ora lo sguardo capendo la preoccupazione e il dissenso del trio maschile.
Richard ascolta con attenzione i discorsi e i battibecchi iniziando a farsi un'idea dell'uomo protagonista della discussione in corso.
"Un mercenario pericoloso, abile in settore bellico e chimico che lavorava al servizio del terrorismo, integrarlo come aiuto e supporto in questo tipo di situazione e contro proprio un settore simile per il quale aveva lavorato? Saro' molto onesto.Non e' sicuramente prudente e affidabile"
Interviene Richard ritrovandosi ad essere piu' dalla parte del trio maschile. Anche Sheva ora tentenna dopo aver saputo ulteriori notizie su Aaron, ma e' l'unica che sembrerebbe essere disposta a concedere il beneficio del dubbio anche ad un uomo simile cosi' pericoloso e inaffidabile.
"Posso venire incontro per valutare se ci si possa fidare solo ad un patto. "
Inizia poi a proporre all'archeologa nel vederla cosi' fiduciosa nei confronti dell'aiuto di un tale uomo.
"Il fatto che abbia attuato operazioni gravi per salvare te dal terrorismo per il quale lavorava, e' sicuramente un dato importante di cui tener conto. Non so cosa l'abbia spinto a tradire la squadra per cui lavorava, ma se il risultato e' stato salvare te...potrebbe essere un elemento a suo vantaggio. Forse l'unico."
Lara si mette in ascolto della proposta di Richard.
" Se volete il mio supporto per questa operazione, voglio valutare se possa essere ritenuto affidabile per una simile questione. E questo solo osservandolo senza che lui sappia."
"Che cosa mi sta chiedendo di fare signor Wong?"
Chiede Lara interrogativamente.
"Attivero' l'auricolare Trinity per permettere la trasmissione delle immagini e delle conversazioni. Osservero' da qui il suo comportamento mentre gli si verra' chiesto l'eventuale aiuto. Solo a questo patto posso prendere in considerazione l'ipotesi di un aiuto da un uomo simile. E prima di questo, faro' io delle ricerche sul suo conto."
Richard apre il suo portatile iniziando a digitare qualcosa.
"Il suo nome e' Aaron Walker giusto? Qualche altro dato?"
Lara fornisce a Richard i dati che avrebbero permesso a Richard di risalire ai dati che Jack Slate per primo era riuscito a trovare, quindi accede alla sua scheda leggendo tutto quello a cui riesce ad arrivare e l'archeologa vede il viso dell'uomo adombrarsi.