FIUME COLORADO: NUOVAMENTE SALVATA

Gli istanti in cui Raja non e' cosciente, Malik si adopera per cercare di fare il possibile per liberarla dalla vettura in cui e' rimasta incastrata da quel tipo di sicurezza che dovrebbe essere stata creata proprio per evitare di perdere la vita. Eppure e' proprio quella cintura che solitamente salva la vita che ora sta svolgendo anche il suo ruolo ombra rischiando di far perdere la vita alla persiana negli abissi del fiume. Nell'arco di tempo in cui Malik recupera se stesso e attivandosi per strappare dalla morte quasi certa la persiana nuotando verso la superficie del fiume guidato dalla luce che sembra indicare la via di salvezza, i due riescono a risalire in superficie. Raja pero' ha ormai perso i sensi, e l'acqua ha invaso i polmoni portandole a perdere il contatto con la realta'. La giovane non puo' immaginare che Malik sta lottando contro le acque del fiume e alcuni scogli per riuscire a portare in salvo non solo se stesso ma anche lei e con maggior difficolta' dato che la donna non puo' minimamente collaborare per aiutare lui. Malik ancora una volta si ritrova a salvarle la vita riuscendo a portarla sulla riva e in mezzo ad alcune pietre. Il nigeriano pero' constata che la persiana non ha piu' il battito cardiaco portando l'uomo a tentare l'unica operazione possibile per evitare la fatale fine attraverso la respirazione artificiale.Lunghi attimi in cui probabilmente Malik continua a lottare nella speranza di vedere un cenno di ripresa della persiana che stenta ad arrivare. Ma l'insistere e la forza della speranza del nigeriano determinato per il suo scopo e per adempiere alla promessa che le aveva fatto, riescono ad arrivare a quel tanto sospirato cenno. Raja ha un sussulto, e il suo torace viene scosso da un colpo di tosse che provoca la fuoriuscita di parte dell'acqua dalle vie respiratorie.

Il corpo della persiana sembra quasi riprendere a muoversi nonostante lei sia ancora con gli occhi chiusi, e la donna tossisce sempre piu' vistosamente girandosi di lato.La sabbia si attacca sugli abiti e la pelle di Raja durante il movimento di lei che la portano a espellere l'acqua riaprendo gli occhi.Col respiro affaticato e girata su un lato, Raja realizza di essere viva anche se stanca e quasi paralizzata dalla fatica che ha dovuto fare per espellere l'acqua. Cosa che pero' non sarebbe potuto succedere se Malik non avesse eseguito la respirazione artificiale e rianimazione cardiaca per permettere al corpo di reagire.

Quando Raja spalanca gli occhi respirando affannosamente ma senza piu' tosse, solleva lo sguardo alla ricerca di Malik terrorizzata come se non avesse piu' potuto vederlo.Ma il nigeriano e' proprio li' accanto a lei con il viso che sembra essere tra il preoccupato e il felice di essere riuscito a salvarla ancora una volta.

Raja capisce del pericolo che ha corso, come se pur da incosciente avesse vissuto da lucida ogni cosa e capendo che in qualche maniera ancora una volta lui l'ha portata in salvo e dagli abissi di un fiume.

"Ma...lik..."

Sussurra sollevandosi lentamente ma al tempo stesso rapidamente come per paura che l'acqua possa tornarle dentro.Completamente zuppa d'acqua e con i lunghissimi capelli neri sciolti, la persiana guarda ora con gli occhi pieni di lacrime il nigeriano e istintivamente si rifugia tra le sue braccia come se fosse quello il suo piu' sicuro rifugio.

"Grazie....grazie...."

Sussurra mentre piange tra le sue braccia e stringendolo come se non volesse piu' staccarsi da lui piena di gratitudine per quell'uomo che ora vede ancora piu' marcatamente come il piu' grande dono di liberazione e salvezza. Intanto una  pioggia fine ma sempre piu' fitta inizia a scendere dal cielo.

"Temevo di perderti!"
Le risponde l'uomo con voce quasi strozzata dall'emozione, mentre le cinge il viso tra il palmo delle mani.
"Sono qui piccola. Sono qui"
I due rimangono nello stretto abbraccio in silenzio per diversi secondi, a riprendere fiato, sotto la pioggia scrosciante, fino a quando Malik si rende conto di quanto Raja abbia bisogno di riscaldarsi per smettere di tremare dalla paura e soprattutto dal freddo.
"Dobbiamo trovare un riparo."
Le dice, accompagnandola dolcemente di lato con il braccio intorno al suo fianco, verso quella che a primo acchito sembrerebbe l'entrata rocciosa di una grotta nella quale potersi riparare dalla pioggia, che ora si fa sempre più intensa con il passare dei secondi.

La pioggia continua a scendere su di loro e intorno a loro portando la persiana a iniziare a rabbrividire ancora di piu' dopo l'impatto con l'acqua del fiume e lo shock di quell'evento.
Grata ancora una volta al nigeriano come se lui l'avesse salvata una seconda volta, Raja sembra nuovamente essere grata alla vita per i regali che le sta facendo per aiutarla ad andare sempre di piu' verso la liberta'.E ancora una volta, proprio quando sta proprio sembrando che sia finita, ecco che una nuova spinta salvatrice e liberatoria le puo' permettere di tornare a risentire la forza della vita che vuole farla restare a viverla quella meravigliosa vita,probabilmente quella vera, all'insegna della liberta'. 

Raja si solleva insieme a Malik camminando lentamente accanto a lui che la sostiene mentre vanno alla ricerca di un posto per ripararsi.

"Ci sara' qualcosa qui? E' tutto cosi' desolato...."
Mormora con il viso bagnato non solo di lacrime ma anche dall'acqua piovana che diventa sempre piu' fitta. Lasciandosi guidare dal nigeriano e a camminare in maniera sicura per evitare di scivolare sul terreno ghiaioso, i due riescono fortunatamente a trovare l'ingresso di una grotta che avrebbe permesso di farli riparare. Facendo attenzione a dove mettono i piedi, i due si addentrano nella grotta la cui temperatura e' pero' un po' piu' umida di quella esterna, anche se sicuramente puo' fornire riparo. Trovare come accendere un fuoco sarebbe stato di maggior aiuto.

"Forse qui andra' bene....ho bisogno di sedermi...."
Raja scivola verso un lato della grotta all'asciutto per andare a sedersi sul suolo appoggiando le spalle ad una parete e rannicchiandosi prendendosi le ginocchia tra le braccia come per riscaldarsi meglio. Guarda poi Malik silenziosamente continuando a guardarlo con occhi grati ma al tempo stesso preoccupati su come avrebbero fatto ora a proseguire senza piu' nemmeno una macchina, soldi e cibo.... 
Valentina - Racconti fantasy
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