DENTRO IL TEMPIO DI TAKRAR E RECUPERO DELLA SPADA DI ARIOCH

Shayla ed Enora si trovano in una delle cabine dell'aereo di missione e sono riuscite a pensare ad un sistema per poter andare alla ricerca della sacra spada di Arioch che e' finita nel tempio nephilim di Sephir. Per poter infiltrarsi nel tempio pero', l'unico modo che le due ariochensi sono riuscite a trovare come unica possibilita', e' quello di entrare attraverso un portale nephilim, ma l'unico a poter aprire un portale nephilim,e' Angel, il figlio che Enora ha dato alla luce dopo la violazione fisica subita dal re nero. Nonostante la violazione, Enora ha infatti deciso di portare avanti la gravidanza facendo crescere rapidamente il figlio in una dimensione in cui era stato possibile accelerare il tempo, e ora Angel e' un giovane adulto per meta' Nephilim e meta' Ariochense con poteri ereditati sia nephilim che ariochensi.

Dopo aver atteso l'apertura di un portale nephilim, Shayla ed Enora oltrepassano la porta per poi ritrovarsi all'interno di una scura area del tempio di Takrar.

"Dovro' compiere un antico rituale per trovare la spada. Cercarla qui percorrendo l'intero tempio senza tra l'altro conoscerlo, e' equivalente a dire di andare incontro a grossi guai e per voi la morte...."

Shayla e' consapevole di aver riottenuto la sua immortalita' fisica, e anche in caso di ferite, non sarebbe deceduta grazie al cerimoniale avvenuto dei tre sacri anelli alla fontana di Dharan.

"Percepiro' il flusso dell'energia della sacra spada mediante un cerimoniale"

Shayla vede sopraggiungere anche Angel sentendo poi dire da Enora di offrirsi per aiutarla con il rituale per rintracciare la sacra spada.

"Unendo le nostre energie, potremo riuscirci prima.E sara' meglio farlo ora.Fra pochi minuti potremmo essere circondate da angeli neri"

Shayla si posiziona di fronte a Enora per poi unire i palmi delle sue mani chiudendo gli occhi e iniziando a pronunciare delle formule arcaiche concentrandosi. Pochi attimi dopo entrambe riescono a percepire l'energia emanata dalla spada di Arioch riuscendo a sentire e vedere dove e' stata collocata.

"Andiamo!"

L'intensita' dell'energia con cui la spada "comunica" con Shayla, fa capire all'amazzone se si stia allontanando o avvicinandosi alla zona. Si addentra quindi nel primo cunicolo del sotterraneo del tempio procedendo con cautela seguita da Enora ed Angel. Dopo un tortuoso percorso tra sotterranei e umidi cunicoli, l'amazzone inizia a percepire l'intensita' dell'energia della spada ancora piu' forte.

"Ci siamo..."

Sussurra Shayla captando allo stesso tempo anche pesantissime ondate di energia Nephilim.

<<siamo nel cuore del tempio>>

Shayla vede il corridoio con delle porte piu' signorili e regali.

"La spada deve essere qui vicino...riesco a sentirla"

Shayla avanza seguendo ancora l' ondata di energia che la conduce verso una porta infondo al corridoio: la stanza del trono di Sephir.

"E' molto strano il non aver trovato nessuna creatura nel percorso. Soprattutto se lui ha scoperto che siamo qui. Forse...ci sta aspettando..."

Sussurra cupa.

Quando Angel abbassa la maniglia della grande porta signorile, i tre si trovano all'interno scorgendo la figura di Sephir che li guarda quasi divertito.

"Vi credevo piu' veloci senza creature intorno"

Il suo freddo commento e al tempo stesso di scherno.

Oltre la porta e all'interno della stanza, il Leone d'Oro appare nella sua forma smagliante sfoggiando uno scultoreo torace avvolto da spesse cinghie incrociate e senza altra particolare armatura.Il commento di Sephir, fa capire a Shayla che forse l'assenza di creature al servizio del re nephilim durante il loro percorso, fosse stato forse indotto da lui stesso.

<< sapeva che eravamo qui, ci stava aspettando.E forse voleva che arrivassimo qui. Che avra' in mente? >>

Shayla lo guarda con durezza.

"E' sempre stato il tuo punto forte, fare dello spropositato ironismo. Lo era millenni fa, e lo e' tutt'ora"

Shayla lo guarda con durezza crescente.

"E' giunto il tempo di rivendicare qualcosa!"

Lo minaccia Shayla vedendo anche apparire Rexia, la figlia di Sephir e che ha iniziato a guardare con particolare interesse Angel, anch'egli figlio di Sephir, ma concepito con Enora mentre Rexia e' stata concepita attraverso la fusione di Sephir con una delle sue creature al suo servizio. I due fratellastri si osservano diversi istanti con un'espressione tra l'ostilita' e una sorta di "attrazione" dovuta alla familiare energia nephilim che li accomuna.

Lo sguardo del sovrano e' impassibile e freddo.

"E che cos'e' che sareste venuti a prendervi per farvi scomodare dalla vostra Inghilterra per giungere a me in cosi' breve tempo? E magari facendovi aiutare da un Nephilim. Quando vi comoda, apprezzate l'energia Nephilim, vero?"

Commenta con scherno e ironismo e facendo notare che l'energia nephilim non e' poi cosi' solitamente negativa o nemica. Il re nero avanza poi verso Enora e Shayla per poi allargare un braccio come per invitarle ad entrare. Gesto spavaldo e sarcasticamente cavalleresco.

"Prego...accomodatevi per questa interessante caccia al tesoro.Fate come se foste a casa vostra"

Il sovrano poi si fa da parte con sguardo calcolatore e ancor piu ' freddo di prima.

"Non avete sentito che cosa ha detto mio padre?"

Interviene Rexia nel vedere Shayla estrarre una delle sue frecce.

"Siete i benvenuti.O vi aspettate che veniamo anche a indicarvi la strada verso cio' che state cercando?"

Rexia punta lo sguardo su Shayla.

Pochi istanti dopo la freccia che lei impugna le schizza via dalle mani per dirigersi verso Enora.

Lo sguardo del potere di telecinesia di Rexia sta andando a far dirigere la freccia verso Enora che pero' riesce a fermare la corsa della freccia con un simile potere di telecinesi.

"Come osate manipolare la sacra freccia?Ignobili demoni!E tu sei un subdolo essere che e' capace solo di colpire e far colpire alle spalle.Tu non sei ne' sacerdote, ne' un onorevole guerriero.Vile!"

Esclama Shayla prendendo questa volta il magico arco e scagliando una freccia infuocata verso il centro della cintura di Sephir prendendo tempo e cercando di distrarlo. La velocita' della freccia infuocata e' talmente veloce, che colpisce la cintura al centro della fibbia.

Il sovrano sobbalza portando una mano all'addome sussultando per alcuni istanti e il suo sguardo diventa meno "lucente" di prima, come se qualcosa si fosse affievolito dentro di lui. La freccia si incastra nella fibbia centrale della cintura con la fiamma che invade il cuore della cintura portando il re nero a inginocchiarsi portando le mani sulla freccia per estrarla via dalla fibbia.

"Padre!!"

Rexia si gira ferocemente verso Shayla per poi accorrere vicino Sephir con l'intenzione di aiutarlo.Ma il sovrano la respinge con la mano spingendola all'indietro guardandola con occhi ammonitori e girandosi poi verso Angel che sta correndo verso un sarcofago avendo individuato il nascondiglio della sacra spada.

Lo scontro tra i quattro e' inevitabile tra lanci di frecce di fuoco e saette di energia durante il quale Angel si ritrova a scontrarsi col padre permettendo pero' a Enora di andare a recuperare la spada attraverso la telecinesi.

"Sei il disonore dell'intera razza Nephilim"

Afferma poi Sephir quando si ritrova davanti ad Angel mentre lo sguardo di Shayla quasi si illumina nell'aver ritrovato finalmente quella sacra arma con la quale pero' Arioch millenni prima si era drammaticamente ucciso per poter essere sconfinato in un mondo di un sonno paranormale ma che sarebbe servito per il suo risveglio in un'altra epoca. Epoca che e' visibilmente giunta per riaffrontare la distorta visione di potere del re nephilim tornato in vita a causa di un'antica profezia. Quando poi Rexia si avvicina ad Angel portando il fratellastro a sentire una specie di strana attrazione che li fa avvicinare l'uno con l'altra, la reazione di Sephir e' immediata, e nell'alzare una mano, innesca un'ondata di energia che fa allontanare immediatamente la sua erede femmina dall'altro erede maschio, anche se concepiti da due razze di madri diverse.

Shayla resta sorpresa della reazione del Leone d'Oro. Che cosa puo' temere Sephir dalla vicinanza di Angel a Rexia e a tal punto da fargli quasi dimenticare che la sacra spada di Arioch e' tornata nelle loro mani?

<<teme qualcosa di molto grave. Non vuole che i suoi due eredi si avvicinino....>>

Shayla inizia a studiare le espressioni e i comportamenti di Rexia e del Leone d'Oro con attenzione.

"Questo insulso erede, ti sta facendo perdere la concentrazione, vattene altrove. E' un ordine"

La voce imperiale del sovrano che tuona verso Rexia.

"Come vuoi..padre...."

Sibila la figlia con un qualcosa di enigmaticamente ambiguo verso il padre e come se stesse nascondendo qualcosa a lui stesso fingendo obbedienza.

"Enora!Dobbiamo andare via da qui!"

Sussurra Shayla ad Enora, allarmatissima per quanto sta accadendo.

"Angel rischia di essere influenzato dall'energia Nephilim! Il rischio che c'era nel farlo venire qui, si sta verificando ora! E in questo modo!"

Enora annuisce riuscendo poi a far rinsavire Angel e a fargli aprire velocemente un altro portale nephilim.

"Via di qui!"

Shayla oltrepassa il portale seguita a ruota da Enora ed Angel, mentre Sephir avrebbe nuovamente rimproverato la figlia per il suo atteggiamento di disobbedienza ad un ordine che gia' in precedenza le aveva gia' dato: quello di stare lontana da Angel.

Valentina - Racconti fantasy
Tutti i diritti riservati 2019
Creato con Webnode Cookies
Crea il tuo sito web gratis! Questo sito è stato creato con Webnode. Crea il tuo sito gratuito oggi stesso! Inizia