CONSIGLIERE DI PALAZZO PARTICOLARMENTE GIOCOSO

Muyassar e' seduto su uno scalino sommerso dall'acqua mentre le danzatrici di palazzo si occupano di intrattenerlo tra sensuali danze, sguardi e mani carezzevoli. Butrus invece seduto sul bordo della vasca a poca distanza dal sultano, ha in mano una specie di fascicolo sul quale sono scritte utili informazioni per alcuni affari e che sta cercando di illustrargli approfittando di un momento in cui Muyassar non e' nervoso pensando a Raja.

" E quindi la mia riflessione obiettiva e' : che cosa ne pensa della mia idea? L'imprenditrice Mioko e' sicuramente ......"

Muyassar inarca il corpo portando il capo sul bordo della vasca gonfiando il torace con un respiro misto tra il piacere e la sofferenza dovuta alla pazienza che sta avendo nell'ascoltare Butrus che sta dando il "meglio" di se stesso nella continua parlata dopo avergli illustrato un notevole piano affaristico.

" Tu.....Butrus, hai idea di quello che ti vorrei rispondere in questo momento?"

Commenta Muyassar ancorandosi con le mani alle piastrelle della vasca.

"Eh maesta'. In effetti si....un po' la invidio. Posso immaginare quello che mi vorrebbe confidare "

"Non e' quello a cui sto pensando ora di dirti e che credi tu !"

"Ah no maesta' ? Ehm...mi sfugge allora... che cos'e' che vorrebbe dunque dirmi ? Beh magari me lo dice dopo, capisco che non e' il momento ideale per parlare di certe confidenze. "

" Butrus !!!"

Si gira verso Butrus che si accarezza la barba.

"Ha fame maesta' ? Le faccio portare anche qualcosa?"

Muyassar fulmina con lo sguardo Butrus.

"Capisco che per certi momenti sia necessario anche fare scorta di energie...ma..."

"Butrus ! "

"Si maesta' ? "

"Ora prendi le tue scartoffie ed esci subito da qui portandoti fuori anche i musicisti "

"Ma...maesta'....mi sta dicendo che vuole rimandare questo preziosissimo momento di consigli che le farebbero far fiorire un altro bel mucchio di soldi ?"

" Per Allah, hai organizzato tutto questo per farmi divertire, e non vedi che le tue chiacchiere mi sconcentrano?!"

"Maesta'....ma io ho voluto fondere ogni cosa.Il suo piacere, il suo rilassamento, gli affari, e la sua capacita' di riuscire a gestire tutte le cose insieme. Ma mi pare di capire che ci sia qualche difficolta'. "

" Butrus ti avverto che la mia pazienza sta superando il limite."

"Ok ok....forse e' meglio rimandare certe cose in un altro momento..."

Butrus si alza con lentezza a causa del suo peso non indifferente allungando una mano verso il pilastro per aiutarsi nell'operazione sentendo pero' i piedi piuttosto scivolosi.

"Da bravi e brave, maesta' ha apprezzato la musica ma ora potete andare ! Quindi raccogliete strumenti e uscite !"

Annuncia facendo quindi terminare la musica e anche i balli delle danzatrici che si avviano verso l'uscita.

Butrus invece si aggrappa con una mano ad un pilastro sentendo che a istanti avrebbe perso l'equilibrio sullo scivoloso pavimento bagnato e quasi impallidendo nel vedere il fascicolo degli affari economici di palazzo cadere e scivolare lentamente verso la vasca d'acqua.

"Maesta'....Il fascicolo maesta' !Se puo' gentilmente...."

Butrus decide di correre per salvare il documento.

"Non si preoccupi, lo recupero io maesta' !! "

Butrus parte quindi rapidamente sganciandosi con le mani dal pilastro e andando dritto verso il bordo della vasca , ma a causa dell'acqua e il pavimento scivoloso e in pendenza, i piedi di Butrus si impennano finendo con il sedere a terra e le gambe all'aria aperte e divaricate verso l'alto andando dritto verso le spalle di Muyassar.

"Maestaaaaaaa !"

Butrus a gambe all'aria aperte, inevitabilmente finisce dritto in groppa al collo del sultano spingendolo in avanti bruscamente e volando assieme a lui nella vasca della piscina. Butrus riemerge dall'acqua con gli abiti completamente inzuppati e il terrore dipinto sul suo volto guardandosi intorno non vedendo il sultano che pero' emerge dopo qualche attimo con un viso a dir poco "Nero" e uno sguardo che avrebbe fatto incenerire Butrus alla solo visione.

"BU-TRU-S "

Digrigna sollevando le braccia dall'acqua restando ginocchioni con le gambe sommerse per non alzarsi nella sua completa nudita', mentre Butrus porta le mani alla bocca mortificato, non solo per essere finito addosso al sultano facendolo volare in acqua, ma anche perche' il fascicolo e' finito nell'acqua. Butrus se ne accorge correndo goffamente nell'acqua per recuperarlo prima che vada a picco sul fondo e diventare illeggibile.

"Ci penso io maesta' !!! "

Butrus alza altra acqua che arriva dritta in faccia a Muyassar per poi andare a recuperare il fascicolo alzandolo vittorioso!

"E' salvo maesta' !! E' salvo !!!"

Esulta non rendendosi invece ancora conto bene di come lui non sia salvo davanti allo sguardo adirato di Muyassar.Si gira verso il sultano sorridendo e il fascicolo sventolante verso l'alto, ma abbassa lentamente il braccio eclissando il suo sorrisone nel vedere l'espressione di Muyassar.

"Butrus...... BUUUTRUUUUS !!!"

Butrus assume un'espressione di angoscia non sapendo ora cosa fare o dire per recuperare il caos che ha creato ....

"Maesta' io....."

"Sparisci."

"Io....."

"SPARISCI !!! FUORI! "

Butrus si porta una mano sulla fronte e si avvia verso l'uscita della piscina pesantemente, sia per la mole del suo peso, sia per gli sfarzosi abiti decorati bagnati. 

Valentina - Racconti fantasy
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