CARNEFICE O SALVATORE?

Il suono del cellulare interrompe Lara da una conversazione con la sciamana riguardo l'ennesima sparizione di David. L'archeologa e' ben lieta di ascoltare quindi le informazioni che il suo amico commissario Jack le avrebbe potuto dare dopo averlo ingaggiato per scoprire qualcosa su Aaron.

"Jack....stavo giusto attendendo tue notizie...."

Lara inserisce il vivavoce per permettere anche a Reptile e Shaman di ascoltare.

"Queste informazioni non devono trapelare.Sono riservatissime e segrete.Il suo nome e' Aaron Walker.E' coinvolto in operazioni bio terroristiche come un asso in scienza, biologia, e ingegneria elettronica, per non contare il fatto che e' anche un esperto mercenario. E' anche esperto di spedizioni in terre fredde e sperdute, sport estremi, traffici di armi all'avanguardia, e indagato per crimini appoggiando operazioni illegali e terroristiche uscendone non si sa come sempre pulito."

"COSA??"

Lara continua ad ascoltare sempre piu' sorpresa .

" Sembra che abbia anche fatto saltare un edificio a Mosca dove stava avvenendo una qualche riunione politica.Il supporto Cia mi ha dato parecchie informazioni come vedi.Sembra anche che sia lui a progettare armi tecnologiche e chimiche con dei codici di sicurezza attivabili solo da chi conosce quei codici.In due parole, se l'arma viene usata con un codice errato, salta in aria chi ha in mano l'arma...."

"Quello che mi dici non e' delle migliori...ma al tempo stesso quell'uomo mi ha salvata.Credo che abbia agito all'oscuro di quella russa"

"Non fidarti di nessuno dei due.L'apparenza inganna Lara,lo sai bene.Non dimenticare che e' al servizio di una terrorista e che lui stesso e' un bio terrorista e progettista di simili pericoli.Se ti ha salvata deve avere un qualche altro tipo di tornaconto.Sbarazzati di tutto quello che e' collegato a lui e cerca di tutelarti dagli attacchi di quella pazza "

Lara continua a parlare con Jack scambiandosi alcune occhiate con Reptile e Shaman.

"E' quello che ho intenzione di fare....Grazie Jack."

" Se serve parti, cambia aria.Vai in qualche tua spedizione, e fa che le acque si calmino almeno per un po'.Quell'uomo pero' a piede libero e' un pericolo pubblico, e anche la russa. Sara' il caso di provvedere a rimetterla dentro"

Diverso tempo dopo...

Lara raggiunge il piano superiore della mansione recandosi nella sua camera per prendere alcuni oggetti utili , fino a quando sente un rumore che la fa girare di scatto e il suo sguardo si sgrana all'instante nel vedere una persona.

"TU ! "

Un Aaron inaspettato sbuca fuori da una zona della camera da letto di Lara avanzando burbero e con sguardo ostile verso l'archeologa.

"Si. IO ."

Aaron le si avvicina a passo spedito e minaccioso.

"Come diavolo sei riuscito a ..."

Aaron l'aggancia alle ante dell'armadio dietro di lei bloccandola per le spalle.

" Credi di avere a che fare con un pivellino? Mi hai rubato un elicottero con tutto quello che c'era dentro.E ora mi dici dove hai nascosto il carico "

"Vedo che sei anche riuscito a trovare e a rientrare nel tuo elicottero"

Gli dice lei non lasciandosi intimorire nonostante sia bloccata pesantemente dalle mani dell'uomo.

"E' il mio elicottero. Credi che non abbia le misure di accesso?? Dove hai messo le armi?"

"Non aspettarti che te lo dica. Almeno fino a quando non avro' la certezza che tu e la tua alleata usciate dalla mia vita."

"L'unica certezza della vita e' solo la morte"

Le dure parole di Aaron che le inchioda i polsi all'armadio.

" Tutto il resto cambia e muta in continuazione. Vivi per delle certezze? Sei una povera illusa.E ora farai quello che ti dico io. "

Qualche minuto dopo i due sono nel giardino della mansione nei pressi dell'elicottero di lui con il suo obiettivo di riprenderselo.

"Astrid ti voleva morta. E tu sei in attesa delle sue visite ora che sa che non sei morta"

" Sei qui anche perche' ha scoperto che mi hai salvata, vero?"

Aaron lascia il suo insidioso e burbero sguardo nell'archeologa.

"Mi credi cosi' tanto pivello? Porto sempre a compimento ogni operazione richiesta. Ma a modo mio"

Aaron estrae un'arma di metallo sotto lo sguardo di Lara.

" Spero che tu abbia salutato i tuoi parenti. "

Aaron spara un colpo verso Lara facendola accasciare al suolo in un istante, quindi la carica a bordo del suo elicottero e parte dirigendosi verso una zona periferica di Londra fermando poi l'elicottero in un luogo sperduto e nascosto facendo un atterraggio pericoloso in mezzo agli alberi ,ma con una manovra di atterraggio effettuata con maestria millimetrica.Lascia il sedile sganciandosi la cintura di sicurezza e si accuccia nel vano posteriore dell'elicottero dove ha posizionato Lara stesa per terra priva di sensi ma che respira.Aaron resta accucciato guardandola con occhi ostili, ma che sembrano non propriamente fieri di quello che sembra dover fare.

"Se solo potessi guardarti ora, smetteresti di fare l'eroina che riesce in tutto."

La rimprovera burbero restando chinato sportivamente. Poi allunga una mano verso una valigetta aprendola per preparare qualcosa in una siringa particolare facendo attenzione al millilitro con dei dosaggi precisissimi, quindi con una mano scosta la maglietta di Lara dal torace per poi avvicinare l'ago della siringa all'altezza del cuore lentamente.Le inietta quindi qualcosa nella zona cardiaca e subito dopo le somministra nel collo un'altra siringa con pressione rapida e secca. Getta il tutto in un contenitore chiudendolo per poi osservare Lara che diventa sempre piu' cianotica.Le posa una mano all'altezza della gola appoggiandole due dita per poi misurarle il polso con l'altra mano libera sentendo i battiti diventare sempre piu' deboli fino a quando sembrano cessare e con i battiti anche il respiro dell'archeologa.Aaron chiude gli occhi serratamente come se stesse faticando in quell'operazione, poi si solleva di scatto rimettendosi alla guida dell'elicottero rialzandosi in volo nuovamente con abilita' allontanandosi dalla zona e dirigendosi verso qualcuno.