AFRICANO DA SALVARE
( I dialoghi del nigeriano sono stati scritti da Claudio. Avventura scritta a quattro mani )
Dopo aver cercato di salvare il nigeriano con la respirazione artificiale, Raja vede finalmente l'uomo riprendere conoscenza anche se in uno stato espressivo di confusione e stupore.
"Oh,e tu chi sei? Ho i brividi e sento freddo... sono morto vero? Sono salito almeno nel paradiso? Tu sei una... suora... ma in paradiso non ci dovrebbero essere gli angeli?"
Perso tra una miriadi di allucinazioni, pensieri distorti e visioni inaspettate del mondo circostante, l'uomo si guarda intorno percependo un'aura cupa e grigia che lo porta a credere di stare nei meandri incerti del purgatorio piuttosto che in quelli leggiadri del paradiso.
"Oh aspetta, ora capisco. 'Lui' ti ha mandato da me per portarmi sulla retta via, non è così?"
Raja resta inginocchiata accanto all'uomo che sembra parlare come se stesse credendo di essere finito all'inferno dopo essere stato seppellito vivo.
"No...non sei morto...ma hai rischiato di esserlo.Ora va tutto bene. Non sei in paradiso.E io non sono un angelo ma una...."
Raja si ferma non concludendo la frase.Seguono altri istanti di silenzio.
"Lui mi ha mandato da te per portarti sulla retta via? Lui chi?"
Gli chiede quindi per cercare di capire le confusionarie parole dello sconosciuto.
"Il mio nome e' Raja. Non so di chi tu stia parlando, ma ti assicuro che nessuno mi ha portato a te per mandarti sulla retta via. Sempre se esiste una retta via"
Le strane parole dette da chi sembrerebbe dover essere una "monaca".
" Come ti chiami? Ho mandato a chiamare aiuti.Sei stato seppellito in una bara vivo....ma non preoccuparti, ora qui sarai al sicuro"
"Lui, intendo proprio Lui. Voi suore come lo chiamate? Colui che ci osserva dall'alto dei cieli?"
Raja ascolta le risposte che lo sconosciuto inizia a dire per risponderle...
"Ti riferisci a....Dio? Capisco..."
Raja resta in silenzio qualche istante per continuare a farlo parlare.
"Il responsabile e' chi ti ha portato qui. In questa bara. In questo cimitero. La retta via, dovrebbe prenderla chi...."
Raja sta per continuare a parlare, ma proprio in quel momento la badessa affiancata da Milly sta sopraggiungendo.
" RAJA!"
Raja si gira vedendo lo sguardo della badessa che sembra quasi rimproverarla per qualcosa di peccaminoso.
" Badessa! Meno male! Quest'uomo ha bisogno di aiuto. E' in crisi confusionaria, e' stato seppellito vivo, ed e' un miracolo se sono passata di qui e averlo trovato in tempo. Non respirava quasi piu' nemmeno! E' orribile quello che gli e' stato fatto!"
La badessa lancia a Raja uno sguardo velenoso, quasi come se avesse salvato un demone da quella bara.
" Dunque hai salvato un uomo. Un uomo che sembra dover essere rimesso sulla retta via. E anche tu avresti bisogno di rimetterti sulla retta via"
La fredda risposta della badessa che lascia senza parole Raja.
" Badessa...le chiedo di mettere da parte ora le riserve che nutre nei miei confronti, e di pensare ad aiutare quest'uomo. Ha bisogno di cure, probabilmente di acqua e di cibo. Le chiedo di mettere da parte ora le mie negligenze e se ho infranto qualche regola, le chiedo di avere compassione almeno per questa volta"
"Parleremo poi."
La badessa si avvicina al nigeriano chinandosi accanto a lui e facendo un cenno severo col capo a Raja per aiutarla e facendo lo stesso a Milly.
" Sei fortunato a quanto pare ad essere finito nei pressi del mio monastero. Riceverai aiuto per quello che ti e' successo."
La badessa aiutata da Raja e Milly cercando di sollevare l'uomo con l'intento di portarlo al monastero.